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Animali domestici e la vita senza fine

Da L'Araldo della Scienza Cristiana - 18 marzo 2016

Originariamente pubblicato sul numero del 3 febbraio 2014 del Christian Science Sentinel


Chiunque abbia animali domestici conosce la sensazione meravigliosa di arrivare a casa ed essere accolti da saluti scodinzolanti e fusa: la compagnia, l’attaccamento e l’amore dimostrati dagli animali domestici sono veramente dei tesori incommensurabili nella vita. Ma cosa facciamo quando uno dei nostri animali trapassa?

Vari mesi fa il nostro piccolo cane di 16 anni, Hudson, ci ha lasciato.  Aveva avuto numerose meravigliose guarigioni nella sua vita grazie all’affidamento totale della nostra famiglia alla Scienza Cristiana. Per esempio una volta, mentre io e mia moglie eravamo in viaggio, nostra figlia ci chiamò per dirci che Hudson stava per lasciarci. Mia moglie prese il primo volo  per casa ed entrambi pregammo per Hudson: attraverso la sola preghiera, Hudson guarì. Anni più tardi l’animale smise di mangiare e bere, e nuovamente, sembrava ci stesse lasciando. Ancora una volta,attraverso la preghiera soltanto, Hudson guarì e tornò a mangiare e bere normalmente. Sono molto grato per l’efficacia della Scienza Cristiana anche nella salute degli animali e non solo per l’intera umanità.

Dopo le lacrime iniziali, decisi di pregare per ottenere un senso più chiaro di quello che il libro degli Ebrei nella Bibbia definisce “la potenza di una vita indistruttibile” (Ebrei 7:16). Il senso di perdita contro cui lottavo era grande– ma perdita di cosa? Le qualità che Hudson esprimeva non erano confinate ad un mucchio di materia o a vincoli di tempo: Hudson era e sarà per sempre un’idea di Dio. In Scienza e Salute con Chiave delle Scritture, Mary Baker Eddy scrive: “Tutto ciò che è governato da Dio non è mai privato neppure un istante della luce e del potere dell’intelligenza e della Vita” (pag. 215:14). E poiché “Tutto è sotto il controllo dell’unica Mente, cioè, Dio” (Scienza e Salute, pag. 544:18),  e Dio è Vita, non vi è un solo istante in cui un’idea di Dio sia privata della vita.

Quando vagavo col pensiero cercando di capire come e perché questa perdita potesse avvenire, riempivo la mente con un concetto spirituale—un concetto che era saldo ed immutabile, a prescindere da quello che la situazione stava presentando. Un tale concetto era, per esempio, l’affermazione di M.B. Eddy che “Lo Spirito nutre e riveste debitamente ogni oggetto a misura che appare nell’ordine della creazione spirituale, e in tal modo esprime teneramente la paternità e la maternità di Dio” (Scienza e Salute, pag. 507:4). Proprio in questo istante il Padre-Madre Dio si sta prendendo cura di ognuna delle Sue idee, occupandosi con cura e interamente di ogni oggetto o idea, e infatti la verità per il mio animale era che era stato, e sarebbe per sempre stato sotto la cura del suo Creatore.

Ricordo di aver lanciato un’occhiata verso il posto in giardino dove il corpo di Hudson è sepolto e di essermi sentito triste e mesto, ma rifiutai di lasciare che la tristezza avesse il sopravvento. Mentre pregavo, percepii ciò che Gesù intendeva quando disse a coloro che piangevano la morte di Lazzaro: “Scioglietelo, e lasciatelo andare” (Giovanni 11:44). Il messaggio per me era di sciogliere, o lasciar andare, il senso che Hudson avesse mai vissuto nella materia. “Tutte le creature di Dio, che si muovono nell’armonia della Scienza” scrive M.B. Eddy “sono innocue, utili, indistruttibili” (Scienza e Salute, pag. 514:32). Mi piacque l’idea della vera natura di Hudson come indistruttibile ed in perpetuo movimento nell’armonia legittima. Quando rifiutai di vedere Hudson come materia sepolta nella materia, la tristezza diede spazio ad una gioia serena edalla gratitudine per la gioia infinita, l’intelligenza, la compagnia e la determinazione che esprimeva.

Un’altra idea che mi fu utile era la connessione tra le descrizioni di sepoltura e di battesimo nel Glossario di Scienza e Salute. Come parte della definizione spiritualmente illuminata di entrambi i termini, M.B. Eddy include la frase “Sommersione nello Spirito” (pagg. 581:29 e 582:24). Il significato generalmente accettato del battesimo è l’ammissione di qualcuno nella comunità dei credenti della chiesa attraverso il cerimoniale dell’aspersione o della sommersione nell’acqua. Nella Scienza Cristiana si scopre che il battesimo va oltre una singola cerimonia. Esso sta ad indicare un’azione di preghiera quotidiana o alle volte istante dopo istante per sommergere nello Spirito qualsiasi situazione dolorosa, di paura e disarmonia. Con questo, possiamo trovare il contrappunto spirituale di qualsiasi situazione difficile e rimanerci fino a quando non ne percepiamo la verità.

Sappiamo a cosa tipicamente si riferisca la sepoltura, ma nella Scienza Cristiana si è chiamati a guardare oltre la fotografia materiale del seppellire la materia nella terra, per vedere invece come la sepoltura possa essere compresa come “l’immortalità portata alla luce” (Scienza e Salute, pag. 582:25). Questa è stata per me l’opportunità di immergererealmente il pensiero nella verità spirituale dell’affermazione che “Dio è la Vita, o intelligenza, che forma e custodisce l’individualità e l’identità tanto degli animali quanto degli uomini” (Scienza e Salute, pag. 550:5).

Quando pensieri tristi mi tentavano domandandomi come fare senza la presenza fisica di questo adorato animaletto, trovavo conforto nel pensiero che avrei semplicemente riposto la fiducia in ciò che Dio conosce o sa, e la Bibbia descrive molto dettagliatamente ciò che Dio sa: “Infatti io so i pensieri che medito per voi, dice l'Eterno: pensieri di pace e non di male, per darvi un avvenire e una speranza”. (Geremia 29:11). La Nuova Versione Internazionale lo traduce in questo modo: “io so i progetti che medito per voi", dichiara il SIGNORE: "progetti che vi facciano prosperare e che non vi feriscano, progetti che vi diano speranza e un avvenire”. E questi progetti non possono includere nessun senso persistente di vuoto, perdita, cordoglio o il rimuginare ricordi del passato.

Mentre pregavo pensando a questi concetti, fui completamente liberato dalla tristezza persistente e quando di recente un amico mi ha lasciato, molte di queste stesse idee mi hanno aiutato a stabilire e mantenere un senso più chiaro della “potenza di una vita senza fine” dimostrando che le idee spirituali sono applicabili senza alcuna limitazione.


Tom Blair è practitioner della Scienza Cristiana a Colorado Springs in Colorado, USA.

La missione de l’Araldo

L’Araldo della Scienza Cristiana fu fondato nel 1903 da Mary Baker Eddy. Il suo scopo è di “proclamare l’attività e la disponibilità universali della Verità”. La definizione di “araldo”, come indicata in un dizionario: “colui che avverte — un messaggero mandato avanti per annunciare l’approssimarsi di ciò che segue”, dà un significato particolare al nome Araldo ed inoltre indica il nostro dovere, il dovere di ognuno di noi, di vedere che i nostri Araldi assolvano alla loro responsabilità, una responsabilità inseparabile dal Cristo e annunciata per la prima volta da Gesù (Marco 16:15): “Andate per tutto il mondo e predicate l’evangelo ad ogni creatura”.

Mary Sands Lee, Christian Science Sentinel, 7 luglio 1956

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